Rimanere centrati: la vera sfida – parte 2

Quando parliamo di programmazione inconscia, dobbiamo fare una grande distinzione tra tre linee di pensiero:

 

  1. Quelle che amano il picco emozionale
  2. Quelle che insistono sulla ripetizione
  3. Quelle che lavorano usando gli stati alterati di coscienza

 

La prima lavora sulla creazione di eventi/spettacoli che portano il picco emozionale alle stelle; in quel frangete l’apprendimento si fissa meglio. In questo modo è possibile far passare determinati messaggi e programmare obiettivi. Lo svantaggio principale consiste nel fatto che sei costretto a ri-frequentare eventi che grazie alla musica, alla claque e a carismatici conduttori aumentano il tuo picco emotivo. Mi sembra ovvio che da solo non potresti farlo agevolmente. Quindi, sei poco autonomo.

 

Quelli che insistono sulla ripetizione di frasi, mantra e visualizzazioni lavorano sul principio de “la goccia che scava la roccia”. A furia di ripetere una frase, questa entra nel profondo. Il principio in sé è valido, ma ha lo svantaggio di richiedere una grossa forza di volontà. Non di rado la gente, dopo qualche giorno di ripetizioni, si demotiva nel non vedere risultati immediati.

 

Il terzo sistema (quello che prediligo) combina lo stato alterato di coscienza con frasi e/o visualizzazioni. Non si è costretti a ripetere per diversi giorni la frase (o la visualizzazione), ma solo una volta, ovvero quando si accede allo stato Alpha. In quel frangente siamo altamente suggestionabili e basta davvero poco per programmare un obiettivo, uno stato interiore o altro.

 

Questo sistema è nettamente migliore rispetto ai primi due: non sei costretto a frequentare eventi per alzare il picco emotivo o a ripetere per svariati giorni il mantra relativo all’obiettivo.
Saper accedere a stati alterati di coscienza ha il grandissimo vantaggio di renderti autonomo e libero di padroneggiare un sistema efficace e rapido.

 

Come si accede a stati alterati di coscienza?
La PNL fornisce tecniche incredibilmente veloci come il 4,3,2,1, il linguaggio ericksoniano in generale, ecc.. In questa sede posso fornirti qualche piccolo trucco che ti permetta di usare dei processi naturali.

 

Ad esempio, la mattina appena sveglio sei in stato Alpha, ovvero quel momento in cui sei mezzo addormentato e la parte razionale non è ancora connessa. In quel frangente puoi far passare gli obiettivi desiderati. Il più delle volte lo facciamo inconsapevolmente: nella nostra mente vediamo per un attimo, ad esempio, il capoufficio che ci rimprovera o un probabile litigio con nostra moglie (o marito). Così facendo, il quel momento, diamo l’ordine al nostro inconscio di andare in quella direzione, anche se negativa. Infatti, la nostra parte profonda non giudica, ma va nella direzione indicata.

 

Per questo motivo diventa importante cosa ci rappresentiamo nella nostra mente appena svegli. Quindi, appena sveglio impara a farti dei “films” mentali positivi.

Nel prossimo articolo tratterò qualche regola fondamentale per programmare gli obiettivi nel profondo e il delicato argomento delle credenze limitanti

 

Leggi la prima parte

 

Bibliografia consigliata

 

PNL per Cambiare PNL (DVD + Libro) Coaching e PNL (DVD + Libro)

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